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La pubblicità, dall’accademia di boxe allo sweatshop pakistano

Siamo cresciuti in un ambiente duro, che costava molto e dava molto. Oggi siamo al #metoo e allo sweatshop pakistano. Com’è successo e perché?

Siamo cresciuti in un ambiente duro, che costava molto umanamente e dava molto professionalmente ed economicamente. Oggi siamo al #metoo e allo sweatshop pakistano. Com’è successo e perché?

Per gente che ha conosciuto le agenzie al tempo di Pirella, Barbella, Mignani (il mio papà in questo mestieraccio), il dibattito di questi giorni è veramente deprimente.

Pubblicità e metto
Marco Mignani è stato il mio maestro in Rscg. Il mio papà in pubblicità, quando la pubblicità inventava la Milano da Bere

Certo, per quello che rivela della condizione della donna dentro le agenzie. Ma anche per la parabola involutiva di un mestiere impoverito culturalmente, economicamente, e alla fine anche umanamente. Dalla ottava arte ai gruppetti whatsapp della molestia digitale, e non solo. Ne ho parlato in questo articolo di Boomerissimo. E anche in questo.

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